1. Perché vi piacciono le persone pazienti?

 A TUTTI noi piacciono le persone pazienti. Come mai? Rispettiamo quelli che sanno aspettare senza innervosirsi. Ci fa piacere che gli altri siano pazienti con noi quando sbagliamo. E siamo felici che chi ha studiato la Bibbia con noi sia stato paziente quando abbiamo fatto fatica a imparare, accettare o mettere in pratica un insegnamento biblico. Ma soprattutto, siamo molto riconoscenti a Geova per la pazienza che ha con noi (Rom. 2:4).

2. In quali situazioni potrebbe essere difficile mostrare pazienza?

² Siamo felici quando gli altri mostrano pazienza, ma a volte per noi potrebbe essere difficile mostrare questa qualità. Per esempio, potrebbe essere difficile mantenere la calma quando siamo bloccati nel traffico, specialmente se siamo in ritardo. Oppure potremmo perdere la pazienza quando gli altri ci irritano. E a volte potrebbe essere difficile continuare ad aspettare il nuovo mondo che Geova ha promesso. Ci piacerebbe essere più pazienti? In questo articolo vedremo cosa significa essere pazienti e perché è così importante. Vedremo anche come possiamo sviluppare questa qualità.

3. Come reagisce una persona paziente quando viene provocata?

³ Consideriamo quattro modi in cui possiamo mostrare pazienza. Primo, una persona paziente non si arrabbia facilmente. Cerca di rimanere calma e di non reagire male quando  viene provocata o è sotto pressione. Questo aspetto della pazienza compare per la prima volta nella Bibbia quando Geova è descritto come un “Dio misericordioso e compassionevole, che è lento all’ira e abbonda in amore leale e verità” (Eso. 34:6, nt.).

4. Come reagisce una persona paziente quando deve aspettare?

⁴ Secondo, una persona paziente sa aspettare con calma. Chi è paziente cerca di non farsi prendere dall’ansia e di non irritarsi se una situazione si protrae più del previsto (Matt. 18:26, 27). Ci sono molte situazioni in cui abbiamo bisogno di aspettare con calma. Ad esempio, quando qualcuno parla dovremmo ascoltare pazientemente senza interrompere (Giob. 36:2). Potremmo aver bisogno di pazienza anche quando stiamo aiutando una persona che studia la Bibbia a comprendere un insegnamento o a liberarsi di una brutta abitudine.

5. Qual è un altro modo in cui possiamo mostrare pazienza?

⁵ Terzo, una persona paziente non è precipitosa. Certo, a volte alcune situazioni richiedono di agire velocemente. Tuttavia, quando una persona paziente ha un’attività importante da svolgere, non parte in quarta e non ha fretta di portarla a termine. Piuttosto, si prende abbastanza tempo per pianificare quell’attività e poi le dedica tutto il tempo necessario.

6. Come reagisce una persona paziente quando affronta prove o difficoltà?

⁶ Quarto, una persona paziente si sforza di affrontare le prove senza lamentarsi. Sotto questo aspetto la pazienza è strettamente legata alla perseveranza. Di certo mentre affrontiamo una prova non è sbagliato aprirci con un amico stretto per dirgli come ci sentiamo. Comunque, chi è paziente farà del suo meglio per continuare a perseverare  mantenendo un atteggiamento positivo (Col. 1:11). Come cristiani dobbiamo mostrare tutti questi aspetti della pazienza. Perché? Vediamo alcuni motivi.

7. Come indica Giacomo 5:7, 8, perché la pazienza è così importante? (Vedi anche l’immagine.)

⁷ La pazienza è fondamentale per essere salvati. Come i fedeli servitori del passato, dobbiamo aspettare pazientemente che Dio adempia le sue promesse (Ebr. 6:11, 12). La Bibbia paragona la nostra situazione a quella di un agricoltore. (Leggi Giacomo 5:7, 8.) Un agricoltore lavora sodo per seminare e innaffiare, ma non sa esattamente quando quello che ha piantato crescerà. Così aspetta con pazienza, sicuro che raccoglierà quello che ha seminato. In modo simile noi continuiamo a impegnarci nelle attività spirituali, anche se “non [sappiamo] in quale giorno verrà il [nostro] Signore” (Matt. 24:42). Aspettiamo con pazienza, sicuri che nel momento stabilito Geova adempirà tutte le sue promesse. Se diventassimo impazienti potremmo stancarci di aspettare e iniziare ad allontanarci dalla verità. Potremmo anche iniziare a concentrarci su cose che ci danno una felicità immediata. Ma se siamo pazienti, possiamo perseverare fino alla fine ed essere salvati (Mic. 7:7; Matt. 24:13).

8. Come ci aiuta la pazienza nei rapporti con gli altri? (Colossesi 3:12, 13).

⁸ La pazienza ci aiuta nei rapporti con gli altri. Grazie alla pazienza riusciamo ad ascoltare con attenzione quando gli altri parlano (Giac. 1:19). Riusciamo anche a promuovere la pace. Chi è paziente non reagisce in modo precipitoso e non dice cose poco gentili quando è sotto pressione. E se siamo pazienti, non ci arrabbiamo facilmente quando qualcuno ferisce i nostri sentimenti. Anzi, “[continuiamo a sopportarci] gli uni gli altri e a [perdonarci] senza riserve”. (Leggi Colossesi 3:12, 13.)

9. Come ci aiuta la pazienza quando dobbiamo prendere decisioni? (Proverbi 21:5).

⁹ La pazienza può aiutarci anche a prendere buone decisioni. Invece di essere frettolosi o impulsivi, ci prenderemo il tempo di fare delle ricerche e di valutare le varie possibilità. (Leggi Proverbi 21:5.) Ad esempio, se stiamo cercando lavoro potremmo essere tentati di accettare la prima offerta che ci viene fatta, anche se quel lavoro andrà a interferire con l’adorazione che rendiamo a Geova. Se siamo pazienti, invece, ci prenderemo il tempo di considerare fattori come distanza e orari, e penseremo a come quel lavoro potrebbe influire sulla nostra famiglia e sulle attività spirituali. Essendo pazienti potremo evitare di prendere decisioni sbagliate.

10. Cosa può fare un cristiano per imparare a mostrare pazienza e per continuare a mostrarla?

¹⁰ Pregare. La pazienza è un aspetto del frutto dello spirito (Gal. 5:22, 23). Quindi possiamo chiedere a Geova di darci spirito santo e di aiutarci a coltivarne il frutto. Se ci troviamo in una situazione che mette alla prova la nostra pazienza, “[continuiamo] a chiedere” spirito santo per riuscire a mostrare questa qualità (Luca 11:9, 13). Possiamo anche chiedere a Geova di aiutarci a vedere le cose dal suo punto di vista. Poi, dopo aver pregato, dobbiamo fare del nostro meglio per mostrare pazienza ogni giorno. Più pregheremo e ci impegneremo per essere pazienti, più la pazienza diventerà parte di noi, della nostra personalità.

11-12. Perché possiamo dire che Geova è un esempio di pazienza?

 ¹¹ Meditare su esempi biblici. La Bibbia parla di molte persone che sono state pazienti. Se riflettiamo su questi racconti, possiamo scoprire vari modi in cui mostrare questa qualità. Prima di esaminare alcuni di questi esempi, pensiamo al più grande esempio di pazienza, quello di Geova.

¹² Nel giardino di Eden, Satana ha infangato il nome di Geova, ha attaccato la sua reputazione: ha messo in dubbio che Geova sia un Governante giusto e amorevole. Invece di distruggerlo immediatamente, Geova ha mostrato pazienza e autocontrollo, sapendo che ci sarebbe voluto del tempo per dimostrare che il suo governo è il migliore. Nel frattempo ha sopportato che venissero dette menzogne su di lui. Inoltre, Geova sta aspettando con pazienza affinché più persone possano avere l’opportunità di ottenere la vita eterna (2 Piet. 3:9, 15). Questo ha permesso a milioni di persone di conoscerlo. Se ci concentriamo sui risultati positivi che si raggiungono grazie alla pazienza di Geova, probabilmente ci sarà più facile aspettare che arrivi il momento da lui stabilito per portare la fine.

13. In che modo Gesù ha imitato alla perfezione l’esempio di pazienza di suo Padre? (Vedi anche l’immagine.)

¹³ Gesù imita alla perfezione l’esempio di pazienza di suo Padre. Mostrò questa qualità anche quando venne sulla terra. Non deve essere stato sempre facile per lui essere paziente, soprattutto davanti all’ipocrisia degli scribi e dei farisei (Giov. 8:25-27). Eppure, proprio come suo Padre, Gesù fu lento all’ira. Non si vendicò quando venne insultato o  provocato (1 Piet. 2:23). Con pazienza sopportò le prove senza lamentarsi. Non sorprende che la Bibbia ci dica: “Considerate attentamente colui che ha sopportato tante parole ostili che i peccatori gli rivolgevano” (Ebr. 12:2, 3). Con l’aiuto di Geova anche noi possiamo perseverare con pazienza, indipendentemente dalla prova che ci troviamo ad affrontare.

14. Cosa possiamo imparare dalla pazienza che ha mostrato Abraamo? (Ebrei 6:15; vedi anche l’immagine).

¹⁴ Forse speravamo che la fine arrivasse tanto tempo fa, e magari ora temiamo di non riuscire a vivere abbastanza a lungo da vederla con i nostri occhi. Cosa può aiutarci a continuare ad aspettare con pazienza? Pensiamo all’esempio di Abraamo. Quando aveva 75 anni e non aveva ancora avuto figli, Geova gli promise: “Farò di te una grande nazione” (Gen. 12:1-4). Abraamo vide realizzarsi quella promessa? Non del tutto. Dopo aver attraversato il fiume Eufrate e aver aspettato 25 anni, vide la nascita miracolosa di suo figlio Isacco. E dopo altri 60 anni vide la nascita dei nipoti Esaù e Giacobbe. (Leggi Ebrei 6:15.) Ma Abraamo non vide mai i suoi discendenti diventare una grande nazione ed ereditare la Terra Promessa. Comunque, quell’uomo fedele era felice di avere una stretta amicizia con il suo Creatore (Giac. 2:23). E quando verrà risuscitato sarà entusiasta di scoprire che, grazie alla sua fede e alla pazienza che ha mostrato, tutte le nazioni sono state benedette (Gen. 22:18). Cosa impariamo? Anche se forse non tutte le promesse di Geova si realizzeranno mentre noi saremo ancora in vita, se mostriamo pazienza come Abraamo, possiamo essere  sicuri che Geova ci ricompenserà adesso e ancora di più nel nuovo mondo (Mar. 10:29, 30).

15. Su cosa potremmo riflettere durante il nostro studio personale?

¹⁵ La Bibbia contiene molti altri esempi di persone che furono pazienti (Giac. 5:10). Perché non ci organizziamo per studiarli in modo approfondito? b Per esempio, anche se Davide fu unto quando era molto giovane per essere il futuro re d’Israele, dovette aspettare diversi anni prima di poter iniziare a regnare. Simeone e Anna adorarono Geova con fede mentre aspettavano che arrivasse il Messia promesso (Luca 2:25, 36-38). Quando studiamo questi racconti cerchiamo di rispondere a queste domande: “Cosa potrebbe aver aiutato questo personaggio a mostrare pazienza? A quali risultati positivi ha portato la sua pazienza? Come posso imitarlo?” Possiamo imparare qualcosa anche da chi non ha mostrato pazienza (1 Sam. 13:8-14). Potremmo chiederci: “Cosa può averlo portato a essere impaziente? Quali sono state le conseguenze?”

16. Quali sono alcuni benefìci che si ottengono essendo pazienti?

¹⁶ Pensare ai benefìci. Quando mostriamo pazienza, siamo più felici e più calmi. Quindi la pazienza può migliorare la nostra salute fisica e mentale. Quando siamo pazienti, i nostri rapporti con gli altri migliorano. La nostra congregazione diventa più unita. E se qualcuno ci provoca non ci arrabbiamo facilmente, evitando così che la situazione peggiori (Sal. 37:8, nt.; Prov. 14:29). Ma soprattutto, mostrando pazienza imitiamo il nostro Padre celeste e ci avviciniamo di più a lui.

17. Cosa dovremmo essere decisi a fare?

¹⁷ La pazienza è una qualità che fa molto bene a noi e agli altri. Anche se può non essere sempre facile mostrarla, con l’aiuto di Geova possiamo continuare a coltivarla. E mentre aspettiamo con pazienza il nuovo mondo, possiamo essere sicuri che “l’occhio di Geova è su quelli che lo temono, su quelli che sperano nel suo amore leale” (Sal. 33:18). Siamo decisi più che mai a continuare a rivestirci di pazienza.