“Stanno combattendo contro Dio, non contro di noi”

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Il 16 settembre 2025 il Tribunale distrettuale di Chabez della Repubblica Karačaevo-Čerkesskaja ha condannato la sorella Julija Pasynkova a cinque anni di reclusione con sospensione condizionale della pena. Al momento Julija non deve andare in prigione.

Profilo

Julija Pasynkova

Anno di nascita: 1990 (Abdulino, regione di Orenburg)

Anno del battesimo: 2009

Cenni biografici: Si è sposata con Aleksej nel 2013. Hanno un figlio. Aleksej è stato condannato nel gennaio del 2025. La madre di Julija, la sorella Tat’jana Pasynkova, è attualmente sotto accusa in un altro procedimento penale.

Accusa: È stata accusata di aver partecipato a riunioni religiose dei Testimoni di Geova.

Condanna: Cinque anni di reclusione con sospensione condizionale della pena.

Breve intervista

C’è un personaggio della Bibbia in particolare che ti è stato d’esempio e che ti ha incoraggiato?

Rifletto spesso sulle parole che Geova rivolse a Geremia riportate in Geremia 1:8: “Non aver paura di loro, perché ‘io sono con te per salvarti’”. L’esempio di Geremia mi ricorda che la paura è una reazione naturale davanti alla persecuzione. Quando ebbe paura Geremia aprì il suo cuore a Geova, e lui capì cosa provava e gli diede la forza e il coraggio di cui aveva bisogno. Meditare sul suo esempio mi ha aiutato ad affrontare la paura. Come al tempo di Geremia, anche coloro che si oppongono ai servitori di Geova oggi in realtà stanno combattendo contro Dio, non contro di noi. Comprendere che Geova è davvero la fonte del coraggio mi ha aiutato a non avere più paura.

Ogni volta che ci sentiamo impotenti davanti alle difficoltà, teniamo i nostri occhi rivolti a Geova, sicuri che lui sarà sempre in grado di salvarci (2 Cronache 20:12).

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